Kill switch: il mastino dello smartphone

Un sabato come tanti altri, qualcuno rubò l’IPhone di Kristine Swartz dal suo armadietto della palestra. In un primo momento ne fu molto contrariata – i telefoni sono costosi e fare la relativa denuncia di furto alla polizia fa perdere tempo con ben poca speranza di recupero – poi ha considerato altri fattori.

Difendere il cellulare dai ladri

Ci sono tantissimi dettagli a cui non aveva pensavo fino a quando il suo telefono non è finito nelle mani di qualcun altro. Fortunatamente si può utilizzare la funzione di iOS, kill switch a il si Blocco attivazione, per disattivare da remoto il telefono. Si, il kill switch è un’opzione che consente al proprietario dello smartphone di disattivare tutte le applicazioni e ed il sistema operativo e di cancellare la memoria del telefono, trasformandolo in un fantastico fermacarte.

Questo, quindi, rende uno smartphone ì decisamente meno appetibile per i ladri. Secondo il Norton Cybercrime Report, in tutta Europa tre cittadini 10 hanno perso o hanno subito il furto del proprio e cellulare. II costo medio per la sostituzione si aggira intorno ai 122 euro, ma purtroppo in Italia il prezzo sale.

Tutte le app che tutelano gli smartphone

La Cellular Telecommunications & Internet Association (CTIA) insiste sul fatto che il kilt switch non sia necessario. Al contrario, afferma che gli utenti dovrebbero invece proteggere i telefoni con delle password e installare delle applicazioni come Prey o Cerberus, che offrono funzionalità simili al kill switch. In realtà. la maggior parte delle persone non è così attenta. Secondo un sondaggio di Consumer Reports meno della metà degli utenti imposta un codice di protezione sul proprio dispositivo e chi lo fa usa password poco efficaci. Inoltre, due terzi degli utenti preferiscono restare collegati a tutti account.

Al posto del kill switch, in partnership con la Federal Communication Commision (ECC), ha recentemente sviluppato un proprio sistema di protezione antifurto. L’associazione fa un elenco dei numeri ID dei telefoni segnalati come rubati e i vettori concordano nel non riattivare i telefoni che sono nella lista nera E certamente meglio di niente, ma il database si applica solo all’Europa e agli Stati Uniti e tantissimi telefoni rubati finiscono al di fuori di questi Paesi. Un i Phone sul mercato nero a Hong Kong, per esempio, può fruttare fino a 2000 dollari. Allora, perché la CTIA si oppone ad un interruttore killer? Alcuni ipotizzano che sia un’operazione per poter vendere delle assicurazioni Per una tassa nominale mensile, gli utenti potrebbero assicurare i telefoni contro danni o furti.

In ogni caso Google e Microsoft fanno sapere che presto il kill switch verrà implementato anche ai loro dispositivi. Al più tardi nel 2015 anche Android e i Nokia con Windows Phone a potranno beneficiare di questo sistema di sicurezza. Rimangono però dei dubbi Fa meiricana Electronic Frontier Foundation sostiene che se la presenza di default di questa opzione su ogni telefono consentirebbe alle autorità di bloccare indiscriminatamente i dispositivi, un rischio questo che la democrazia non si può permettere.