Addio materasso a molle, arriva il memory foam

E’ vero, stanno avendo una straordinaria diffusione, ogni persona con mal di schiena, o problemi di sonno, immagina, spera, prova a risolvere i suoi problemi con il toccasana del memoryfoam. Ma la sua diffusione non si limita a queste categorie di persone, infatti anche alcuni fra chi non ha problemi, nella speranza di non averne mai, investono sulla qualità del proprio sonno..

Ma non è meglio cercare di capirne pregi e difetti per comprendere i vantaggi che ne ricaveremmo dal “pre-pensionamento” del nostro amico fidato a molle? E non sopravvalutare le aspettative che potremo avere da questo nuovo ritrovato della tecnologia?

Vogliamo la tecnologia degli astronauti

Arriva addirittura dalla NASA degli anni 80 la tecnologia di questo memory foam, tuttavia per molti anni i costi erano proibitivi, e solo recentemente sta diventando accessibile ai più.

Con la sua tecnologia è come avere centinaia di micro molle, un sostegno diffuso, proporzionale al peso del nostro corpo in ogni zona, da quello che deve dare e lo dà dove lo deve dare, dobbiamo e possiamo aggiungere poco, il memory foam in questo caso batte nettamente ogni materasso a molle, per quanto raffinato e costoso possa essere quest’ultimo. Inoltre le sue caratteristiche non degradano molto nel tempo.

Facciamo attenzione, perché…

…la tecnologia può anche avere i suoi difetti, anche se non li classificherei cosi, dire piuttosto che bisogna conoscere questi materassi per usare delle accortezze tali che essi funzionino sempre al meglio. La manutenzione non è trascurabile come quella di un materasso a molle, va girato spesso e le sue fodere vanno lavate a 90 gradi, ma questo vale anche per i materassi a molle.

A voler essere pignoli, possiamo dire che il memory foam, che agisce grazie anche al calore del corpo umano, ci mette circa una mezz’ora per adattarsi e riuscire ad esprimere le sue caratteristiche ottimali. Ma non possiamo pretendere di avere tutto, il memory foam ci offre già una straordinaria e puntuale risposta, mai vista prima.

Meglio rimanere sui consigli pratici, vero?

Ok, ci siamo decisi, andiamo a comprare il nostro nuovo memory, il nostro portafogli sarà un po’ più leggero ma la vita cambierà in meglio…..se non sbagliamo acquisto….ovviamente. La qualità di un memory foam dipende dalla qualità della sua schiuma, il processo produttivo conta relativamente, e dipende dalla stratificazione che è stata studiata dal produttore.

Mai come in questo caso occorre documentarci, rivolgerci a persone competenti e di nostra fiducia, e soprattutto, prendiamoci il tempo che ci serve, andiamo in negozio, sediamoci per una mezz’ora sul nostro futuro compagno di tante ore, che si spera, siano di ottima qualità.

Ricordiamoci che potrebbe trattarsi di un investimento che potrebbe anche essere notevole, questi materassi memory foam possono arrivare a costare anche qualche migliaio di euro, è necessario informarsi, valutare le proprie esigenze, capire se davvero abbiamo necessità di spendere tanto oppure anche un prodotto da 400-500 euro può darci quello che ci necessità. Chiediamoci sempre quale è il valore aggiunto che ci fornisce il modello più costoso, e se ci serve questo valore aggiunto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *